L'Otrè TT festeggia il successo del Cala Ponte Triweek
Si è conclusa la terza edizione di Cala Ponte Triweek. Un fine settimana di sport e divertimento, organizzato dall’Otrè Triathlon Team (Otrè TT), con il porto di Polignano a Mare a fare da sfondo a quello che è diventato un appuntamento immancabile per gli appassionati di nuoto in acque libere e di triathlon.
Ad aprire la manifestazione è stata la traversata sulla distanza di 5 km valida, in questa edizione, come tappa del campionato regionale e interregionale FIN Puglia (Federazione Italiana Nuoto) di nuoto in acque libere. Nella prima gara di sabato sono stati 113 al via su un percorso ridisegnato, nella mattinata, a causa del vento di maestrale. A trionfare, dopo nove giri, è stato il sedicenne nocese dell’Otrè Stefano Perta (come si legge in altro articolo su www.nocigazzettino.it) che ha battuto i favoriti Samuel Pizzetti, olimpionico a Pechino e Michele Sassi, doppia medaglia di bronzo agli Eurojuniores dello scorso settembre. Tra le donne è la campionessa italiana juniores, Alisia Tettamanzi, a toccare per prima la piastra d’arrivo. Nella classifica di società ancora una soddisfazione per la squadra dell’Otrè che conquista il primo posto con il suo coach Matilde Petruzzi che, a sorpresa, ha ricevuto un riconoscimento per “La temerarietà dimostrata nelle traversate d’Italia, per il contributo di crescita sportivo-sociale del movimento”. 160, invece, gli iscritti alla 1,5 km con Tyler Mislawchuk, vincitore della scorsa edizione di Cala Ponte, e Ryan Bailie, australiano olimpionico a Rio de Janeiro 2016, piazzatisi rispettivamente primo e secondo. Prima tra le donne Charlotte McShane, l’australiana campionessa del mondo 2013 - Under 23. A margine della gara, tante le iniziative e le open classes di CrossFit, Qi Gong e Spinning, il convegno organizzato da “La Gazzetta del Mezzogiorno” con il giornalista sportivo Gaetano Campione che ha incontrato l’australiano Jamie Turner, eletto per due anni il miglior coach di triathlon al mondo, e la medaglia d’oro al paratriathlon di Rio 2016, Luca Mazzone. A chiudere la prima giornata il concerto dei Terraross.
Domenica mattina, alle ore 9.00, ha preso il via l’attesissima gara di Triathlon su distanza olimpica. 550 i partecipanti che si sono sfidati in 1,5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa. Nelle griglie di partenza atleti del calibro di Tyler Mislawchuk e Robert Bailie (olimpionici a Rio 2016) oltre a Charlotte McShane e Sofia Kovacs. Sono proprio i due olimpionici, da subito, a tenere la testa del gruppo. Nell’ultima frazione, però, un’errata segnalazione sul percorso è costata la squalifica ai primi due e agli altri quattordici inseguitori, tra cui Michele Insalata e Marcello Roncone dell’Otrè TT. Immediate le scuse dell’organizzazione che ha voluto ribadire l’indiscusso valore dei ragazzi coinvolti in questo spiacevole episodio che, sicuramente, non ha potuto rovinare quanto di bello ed efficiente è stato realizzato per questa gara. Vincitore della terza edizione è stato Francesco Nicolardi della Raschiani Triathlon Pavese, seguito da Pedrero Salcedo Francisco (CUS Bari) e dagli atleti di casa Vitantonio Pascale, Marco Selicato e Angelo De Pascale. Tra le donne la vittoria è Charlotte McShane, seguita dall’ungherese Kovaks, dall’australiana Mousgrove e da Sandra Maihofer della "Nadir on the road"; quinta Silvia Tonti, porta bandiera della Otrè Triathlon Team.
Ancora una volta, grande soddisfazione sotto il profilo organizzativo da parte di tutto lo staff dell'Otrè TT.